Dalla pesca artigianale responsabile alla cucina magrebina e mediterranea
Nell’ambito della campagna Slow Fish, si è tenuta, sabato 7 aprile 2018, nel vecchio porto di Bizerte, la prima edizione dell’evento “Dalla pesca artigianale alla cucina magrebina e mediterranea”, organizzato da Slow Food e Associazione Club Bleu Artisanal, con il sostegno dell’Istituto Superiore di Pesca e l’Acquacoltura di Bizerte, Associazione tunisina dei professionisti dell’arte culinaria e il progetto NEMO, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano.
Professionisti del settore gastronomico e della pesca artigianale provenienti da Egitto, Italia, Marocco e Tunisia si sono incontrati per discutere i principi fondamentali della pesca responsabile e della cucina mediterranea, condividere esperienze, conoscenze e pratiche con i consumatori, promuovere, attraverso delle sessioni di degustazione, il consumo di pesci locali e specie aliene.
Diverse sono state le tematiche affrontate nel corso dell’evento: la gastronomia responsabile, quale sistema per sostenere, rinforzare e salvaguardare le tecniche di pesca e le conoscenze tradizionali, tipiche dell’area mediterranea, il sovra-sfruttamento del settore ittico connesso alla pesca industriale, il consumo delle specie aliene che hanno invaso il mediterraneo negli ultimi decenni e il ruolo della donna nei processi di sviluppo dei territori costieri mediterranei.