La Tunisia nell’agricoltura biologica
“Tra tutti i paesi del mondo, la Tunisia sarà uno dei pionieri nel settore dell’agricoltura biologica” è quanto affermato dal Ministro dell’Agricoltura Samir Taieb, al termine della riunione della Commissione Nazionale dell’agricoltura che si è tenuta a Tunisi il 22 marzo 2019.
Il Ministro Taieb ha inoltre dichiarato che “la Tunisia, oggi, occupa il 23° posto a livello mondiale per la superficie agricola riservata alle coltivazioni biologiche”.
L’agricoltura biologica in Tunisia ha registrato, negli ultimi anni, un rilevante aumento sia in termini di superfici agricole riservate alle coltivazioni, che in termini di redditività.
Il totale dei terreni dedicati al biologico è passato da quasi 216 mila ettari nel 2012 a 336 mila ettari nel 2018.
Le principali coltivazioni biologiche, per le quali la Tunisia è apprezzata in tutto il mondo, sono l’olivicoltura e la produzione di datteri.
L’olio d’oliva prodotto in Tunisia è uno dei migliori nel panorama mondiale tanto da meritare l’assegnazione di ben 16 medaglie, di cui 3 d’oro, 8 d’argento e 5 di bronzo, nel corso della 20° edizione del International Extra Virgin Olive Oil Competition Award 2019, che si è tenuto a Los Angeles, dal 5 al 7 febbraio 2019.
L’olio biologico tunisino viene esportato oggi in 54 mercati internazionali soprattutto in Europa (oltre 56 mila tonnellate all’anno) e Stati Uniti (35 mila tonnellate all’anno). La Tunisia si posiziona pertanto tra i più importanti esportatori di olio al mondo, insieme alla Spagna e all’Italia.