Dietro le reti, una tradizionale arte del mare
Costruire reti da pesca e saperle riparare in caso di strappi causati dai fondali o dai predatori, era una competenza tradizionalmente richiesta ad ogni pescatore, in ogni comunità.
Prima dell’avvento del nylon e delle moderne reti stampate, il pescatore realizzava a mano le reti necessarie alla propria attività, nodo dopo nodo, utilizzando fili di cotone o altre fibre naturali. La realizzazione poteva richiedere tempi alle volte anche molto lunghi. Questo faceva sì che le reti venissero considerate, dal pescatore, un vero patrimonio e che si prestasse, pertanto, una grande attenzione alla sua manutenzione.
Mohamed Benwan, pescatore della comunità di Matrouh, afferma “Le nuove generazioni impiegate nel settore della pesca, si limitano a pescare e non sono interessate ad apprendere quest’arte che richiede tempo, sforzo e concentrazione. In passato, la maggior parte dei pescatori sapeva realizzare le reti, oggi sono pochissimi a saperlo fare. Io ho imparato a fare le reti da mio nonno, anche lui pescatore. A Matrouh i pescatori utilizzano 8 tipi di reti con caratteristiche differenti, in base alla tipologia di pesca cui sono destinate”.