Nel Porto di Tricase, la tartaruga Fortuna
Da oggi in poi, si chiamerà Fortuna.
Si tratta di un grosso esemplare, femmina, di tartaruga marina della specie Caretta caretta, ripescata e portata in porto, stamattina dai pescatori del Porto Museo di Tricase. La “sfortunata” tartaruga era rimasta impigliata, a circa 30 metri di profondità, nella rete a tramaglio, calata in mare dai pescatori nella serata di ieri.
Stamattina quando i pescatori si sono recati sul posto per salpare la rete, si sono resi immediatamente conto della presenza della tartaruga. L’hanno portata a bordo della loro imbarcazione, allertando subito sia il locale Ufficio Marittimo che il Centro per il recupero delle tartarughe marine del Museo di Storia Naturale del Salento. Ad attenderla sulla banchina del porto, è intervenuto anche il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale – area c sud, oltre agli altri pescatori e curiosi.
Fortunatamente la tartaruga non ha riportato alcuna ferita, ma è stata comunque trasferita presso il centro di recupero, per i necessari controlli al termine dei quali sarà rilasciata in mare.
La comunità del Porto Museo di Tricase, ancora una volta si è rivelata attenta alla tutela del mare e dei suoi abitanti e sempre più consapevole che la garanzia di un futuro migliore parta anche da questi piccoli ma importantissimi gesti.